Theater

Il progetto prende spunto dai disegni dell’architetto Aldo Rossi, noto per la sua capacità di combinare illusione pittorica e immaginazione con la passione per gli elementi strutturali e spaziali. Nei suoi disegni, infatti, volumi simbolici sostituiscono le strutture funzionali che sono parte integrante della vita cittadina.

Il processo ideativo e compositivo di Theater-Coffee Table trae origine da vari disegni e progetti: tra questi, “Urban Construction”, del 1978, esposto al MoMA di New York, la rappresentazione del “Teatro del Mondo” (installazione artistica inaugurata a Venezia nel 1979, in occasione della Biennale di Venezia del 1980), fino a “La conica”, la caffettiera per caffè espresso, disegnata da Rossi per l’azienda Alessi nel 1984.

Dopo l’attenta analisi di queste immagini, si è passati ad estrapolare gli elementi geometrici – e quindi volumetrici – che vanno a comporre l’aspetto formale del progetto. L’idea finale è quindi quella di un tavolino, caratterizzato da un elemento volumetrico a base ottagonale rastremato nella parte finale (in marmo Botticino Classico ), che sostiene a sua volta un piano circolare in acciaio.

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